giovedì, giugno 08, 2006

CPP (Crema Pasticcera Pronta)


Oggi Venere in cucina doveva preparare un dolcino da portare a casa di amici che l'hanno invitata per cena ed ha aperto l'armadietto di Mary Poppins (un po' come la borsa), trovandoci dentro il mitico preparato per Crema Pasticcera in bustine. Dico "mitico" perchè mi ha salvata in parecchie situazioni di emergenza, tipo: "Devo fare la crema pasticcera e sono senza uova" oppure "Devo preparare un dolce-lampo per quel famelico del mio Commensale che non è stato saziato a sufficienza da uno dei miei esperimenti (caro...)" e così via. Inoltre, la crema pasticcera fatta così è, dicono, più leggera, senza uova (avete mai fatto caso che le uova, come i latticini, sono un po' onnipresenti nella nostra alimentazione-chissà se va tanto bene...) ed ha un ottimo sapore anche con il latte di soia (un esperimento remoto di una pasticcera "classica" sostituendo il latte di mucca non era andato molto a buon fine, ma forse dovrei riprovare con il senno di poi...). Per farvela breve, la famigerata scatoletta aveva già superato brillantemente un'analisi sommaria perchè almenno non conteneva grassi
idrogenati. Ma tutte le altre sostanze non ben identificate? "E-" qua, "E-" là, "-ato", "-ina", aromi... mi hanno spinta ad una piccola ricerca, prima di consigliare ai "miei venticinque lettori" (come sono ottimista oggi, nonchè manzoniana...) di utilizzare quel preparato. Ho trovato un'interessante tabella che prende in esame i vari additivi alimentari: come per tutti gli studi bisognerebbe verificare l'attendibilità delle informazioni (avete mai notato che su certi argomenti tutti affermano il contrario di tutto?), comunque può costituire un buon punto di partenza.
Vi dico che non è andata male... Alla fine mi devo preoccupare solo degli "aromi" (Sostanze sospette perché prodotti chimici di sintesi , non presenti in natura, ma, aggiungo io, non sempre le sostanze presenti in natura sono innocue...ricordate cicuta, belladonna, funghi allucinogeni vari???) e dell'E 450 (sono conosciuti più comunemente col nome generico di polifosfati.Alcuni Autori hanno osservato fenomeni di ipocalcemia e lesioni renali, dovuti ad assunzioni continue e massicce , mentre altri hanno costatato accumulo di fosfati di calcio nei reni). Mah, io dico che posso aprire la scatola: vi prometto che farò la brava e non esagererò con le dosi...
Vado in cucina e poi vi posto le foto (nel reparto "fragole")!
Commento del commensale: Buona questa crema, è leggera!

9 commenti:

Orchidea ha detto...

Troppo divertente... mi fatto troppo ridere con il tuo racconto... Naturalmente aspetto le foto.
Ciao.

venere ha detto...

Adesso cerco di postare le foto (dico cerco perchè in 'sti giorni con le foto è un problema...). Cmq la cremina è buonissima...

Daniela @Senza_Panna ha detto...

No, la crema pronta no... sniff!! Basta fare una bella crema con latte, zucchero, vaniglia e amido di mais (Maizena) o di frumento o di riso.
Le proporzioni sono 90 g di amido per 1 litro di latte. Se poi la vuoi gialla aggiungi poco zafferano o curcuma (che colora ancora di più) e ti verrà anche profumata.

sediciaprile ha detto...

io voto la cremina pronta ..siii..a volte io mi dimentico sempre qualche ingrediente e avere qlcs di pronto è sempre una garanzia..che forte il tuo blog..interessantissimo ..buona cena
p.s. e se sei tu dalla foto Mary Poppins era un po' diversa..:):)

Anonimo ha detto...

secondo il Zingarelli

CPP non si gnifica
come prepararla perfurio ?

venere ha detto...

Sapevo di lanciare una bomba... Grazie Dani, mi sono sempre ripromessa di trovare una ricetta simile ma dovevo smaltire le scorte... Promesso: non lo faccio +!
16ap: leggendo la ricetta di Dani la crema pronta non serve +... che ne dici?
Anonimo: questa definizione non mi risulta... no, direi che per la CPP non hai bisogno di me!

rosso fragola ha detto...

lodevole la tua ricerca Venere, ma non concordo comunque nella scelta. Mai usata una crema pronta. Per me la crema sono il latte, le uova, lo zucchero, la farina e la scorzetta di limone o il baccello di vaniglia.
Dopotutto, è stato il primo dolce che ho imparato a preparare, a 13 anni, a casa di un'amica per studiare. Per merenda lei ha preparato sotto i miei occhi una delle cose che amavo di più. Io guardavo estasiata. Il resto si può ben immaginare, credo!

Monica Bedana ha detto...

Venere, questo post ci voleva, adesso la mia coscienza sporca di utilizzatrice di CPP in casi di emergenza, si sente molto meglio! (e della versione al cioccolato che mi dici, non è da disprezzre, eh???)

venere ha detto...

Fragolina: che ti devo dì? Ho cominciato a pensare ad un'alternativa senza uova (per motivi di salute del Commensale) e questa è stata la cosa più comoda che mi è capitata sottomano... Comunque proverò sicuramente la ricetta di DaniD e ti farò sapere...
Canny: lo sai che mi sento quasi sollevata?... ebbenne sì, ho provato anche quella al cioccolato...ma non dirlo a nessuno...;-P